Le Camere di Commercio della Lombardia, d’accordo con Regione Lombardia, nell’ambito del progetto Punto Impresa Digitale (PID) “Doppia Transizione Digitale ed Ecologica”, relativamente al triennio 2023-2025, hanno presentato il bando Voucher Digitali 4.0 Lombardia 2024, che intende:
- promuovere soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi riguardanti le tecnologie digitali, nell’ottica di una doppia transizione digitale ed ecologica, come previsto dal piano nazionale Transizione 5.0;
- sviluppare ecosistemi digitali e green che rafforzino la capacità collaborativa tra MPMI e soggetti altamente qualificati nel campo dell’industria 4.0, in una logica di condivisione del know how.
Continua a leggere per scoprire come richiedere i Voucher Digitali 4.0 Lombardia 2024.
Indice dei contenuti
A chi si rivolge il bando Voucher Digitali 4.0 Lombardia 2024
Voucher Digitali 4.0 Lombardia 2024 si rivolge a micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede operativa in Lombardia e iscritte al Registro Imprese delle Camere di Commercio della regione che prevendano uno stanziamento per il bando in questione: Brescia, Como-Lecco, Cremona, Mantova, Milano Monza Brianza Lodi, Sondrio e Varese.
Dotazione finanziaria e caratteristiche
La dotazione finanziaria complessiva è di 3 milioni e 208 mila euro e consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto dell’IVA) come segue:
- investimento minimo 4 mila euro;
- investimento massimo agevolabile 20 mila euro;
- importo contributo massimo 10 mila euro.
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% delle spese ammissibili. I progetti dovranno essere realizzati, quietanzati e rendicontati entro il 28 febbraio 2025. Le tipologie di spese ammissibili sono indicate al punto B.3 del bando.
Spese ammissibili
Tra le spese ammissibili, oltre a quelle legate alla formazione e consulenza (che dovranno essere fornite da “fornitori qualificati di servizi”), rientrano:
- soluzioni high-tech per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (AR, VR e modellazione 3D);
- soluzioni di cybersecurity e business continuity (es. cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing, ecc.);
- big data;
- intelligenza artificiale (IA o AI);
- blockchain;
- sistemi di pagamento elettronico;
- sistemi di geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- servizi di digital marketing;
- sistemi di e-commerce;
- soluzioni digitali per l’automazione dei sistemi produttivi e di vendita.
Come presentare la domanda e partecipare
Le domande per ottenere il contributo a fondo perduto a copertura parziale potranno essere presentate, a partire dalle ore 10:00 del 22 maggio 2024 fino alle ore 12:00 del 15 luglio 2024 (salvo esaurimento anticipato delle risorse), a Unioncamere Lombardia (l’ente gestore) attraverso la piattaforma Webtelemaco.
La procedura valutativa sarà a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
FAQ Voucher Digitali 4.0 Lombardia 2024
Vuoi scoprire come richiedere Voucher Digitali 4.0 Lombardia 2024? Leggi le nostre FAQ o contattaci subito al numero di telefono 0950936053 (puoi chiamare dal lunedì al venerdì tra le 9:00 e le 18:00), in chat via WhatsApp o compilando il modulo di contatto (lo trovi in fondo all’articolo o cliccando sul link).
1. Posso presentare la domanda via e-mail o PEC?
No. La domanda va presentata esclusivamente accedendo al portale Webtelemaco.
2. Come carico la domanda?
Una volta compilati i campi all’interno del portale ti verrà inviato, all’indirizzo e-mail da te indicato, un PDF contenente le informazioni fornite; quello è il file con la domanda che il legale rappresentate dell’impresa dovrà firmare digitalmente e che poi tu dovrai caricare nel sistema.
3. Ho già ricevuto un contributo per l’edizione 2022 dei Voucher Digitali 4.0 Lombardia, posso quindi ripresentare domanda per un altro progetto?
Sì, è possibile.
4. A partire da quale data dovrò rendicontare le spese?
Tutte le spese dovranno essere fatturate e quietanzate a partire dall’8 maggio 2024, data di approvazione del bando con atto di Unioncamere Lombardia.
5. Possono partecipare al bando tutte le imprese della Regione Lombardia, giusto?
No. Possono partecipare solo le imprese che abbiano almeno una sede operativa attiva iscritta al Registro Imprese nelle provincie di:
- Brescia;
- Como-Lecco;
- Cremona;
- Mantova;
- Milano Monza Brianza Lodi;
- Sondrio;
- Varese.
6. Chi sono i “fornitori qualificati di servizi” e dove li trovo?
Bella domanda, ma te lo spieghiamo più avanti. Intanto, ti occorre sapere che è già disponibile un elenco ad hoc (contattaci per consultarlo). Le aziende che intendono iscriversi a tale elenco dovranno attendere circa 10 giorni. Ad ogni modo, la domanda potrà comprendere un fornitore non ancora ufficialmente iscritto, a condizione però che l’azienda presenti la domanda per il contributo dopo la richiesta d’iscrizione del fornitore all’elenco.
7. Chi può iscriversi all’elenco fornitori di servizi?
Secondo quanto previsto dal bando, possono iscriversi:
- digital innovation hub (DIH);
- ecosistemi digitali per l’innovazione (EDI);
- poli d’innovazione digitale selezionati ai sensi del decreto direttoriale 24 agosto 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
- centri di ricerca e trasferimento tecnologico, parchi scientifici, centri per l’innovazione, tecnopoli e cluster riconosciuti da atti amministrativi regionali o nazionali;
- incubatori certificati, come previsto dalla legge n. 221 del 17 dicembre 2012;
- FABLAB che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
- centri di trasferimento tecnologico riguardanti la transizione 4.0;
- startup innovative;
- innovation manager iscritti all’elenco di Unioncamere;
- grandi imprese con organico superiore a 250 persone e fatturato annuo superiore a 43 milioni di euro);
- istituti tecnici superiori (ITS), come definiti dalla legge n. 99 del 2022;
- fornitori già iscritti all’elenco pubblico di fornitori di servizi tecnologie 4.0.
Non sono invece richiesti requisiti per i fornitori di beni strumentali.
8. L’iscrizione all’elenco fornitori è gratuita?
Sì, l’iscrizione è gratis. Non sono pertanto previsti oneri a carico delle imprese che intendano iscriversi.
9. Cos’è una MPMI?
Secondo la definizione della Commissione Europea, una MPMI è un’impresa con meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo inferiore ai 2 milioni di euro.
10. Per presentare la domanda, va pagata la marca da bollo da 16 euro?
No.
11. Nel caso di acquisti di attrezzature per le quali non sia possibile richiedere un preventivo (es. hardware comprabili online), cosa allego?
In questo caso, va benissimo uno screenshot della pagina web del bene d’acquistare, da cui si evinca il prezzo.
12. Entro quale data è dovrò rendicontare le spese?
L’impresa dovrà realizzare i progetti, emettere le fatture e rendicontare gli interventi entro e non oltre il 28 febbraio 2025, accedendo al portale Webtelemaco. Sarà comunque possibile rendicontare le spese in qualsiasi momento successivo alla realizzazione del progetto.
13. Quale metodo di pagamento conviene utilizzare?
Come metodo di pagamento, è consigliabile il bonifico bancario o postale; in alternativa puoi utilizzare qualunque metodo di pagamento sia in grado di garantire la piena tracciabilità delle operazioni. Ricorda, dovrai fornire anche una copia dei documenti bancari attestanti il pagamento (ricevuta di versamento o copia estratto conto).
14. Se nel corso del progetto devo apportare delle variazioni progettuali, qual è la procedura da seguire?
In caso di variazioni progettuali, dovrai motivarle adeguatamente e almeno 15 giorni prima della rendicontazione delle spese sostenute. Per procedere con la variazione dovrai inviare un’e-mail a Unioncamere Lombardia all’indirizzo [email protected]. Non saranno accolte le richieste di variazione pervenute all’ente successivamente alla realizzazione degli interventi oggetto delle spese di variazione.
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